Presso la sede Novamont a Novara una delegazione internazionale di imprese e centri di ricerca di primo piano nel settore della bioeconomia
Il 27 marzo NOVAMONT, nel suo centro direzionale di Novara, ha ospitato una delegazione di rappresentanti di impianti pilota e altri stakeholder europei partecipanti al progetto europeo SmartPilots, finanziato attraverso il programma Interreg Europe.
Il progetto supporta la nascita di impianti pilota ad accesso aperto e l’aumento del loro impatto sullo sviluppo della bioeconomia e delle Key Enabling Technologies nell’ambito delle biotecnologie industriali. L’obiettivo è accelerare il trasferimento delle innovazioni dal laboratorio alla pratica industriale, e di aiutare le piccole aziende e i centri di ricerca a ridurre i fattori di rischio tecnologico e finanziario nella fase precedente all’ingresso nel mercato.
La realtà NOVAMONT è stata scelta come oggetto di visita in quanto considerata eccellenza italiana di ricerca industriale nel settore della bioeconomia. Dopo una breve presentazione introduttiva, la delegazione è stata guidata all’interno del centro di ricerche di Novara, un’area di 5.000 mq, con attrezzature e facilities che spaziano dalla scala di laboratorio ad innovativi impianti pilota nell’ambito delle bioplastiche, delle biotecnologie, della chimica organica e della ricerca agronomica.
La delegazione, accolta da Luigi Capuzzi, Direttore della Ricerca del gruppo NOVAMONT, era composta da Bio Base Europe Pilot Plant, impianto pilota leader di progetto, e dal Dipartimento dell’Economia, della Scienza, dell’Innovazione delle Fiandre, dal Centre for Process Innovation della Tees Valley, il VTT di Helsinki, il Bioprocess Pilot Facility and Provincie Zuid-Holland olandese, Innovhub SSI con sede in Lombardia, da Assobiotec - Industrial Biotech Association, e dai casi studio francese e tedesco, rispettivamente ARD e CBP.