Novamont e Nielsen al “Congrès des strategies commerciales” per presentare i risultati dell’ultima indagine “Sacchetti frutta e verdura in Francia e prospettive sostenibili”
Il 5 ottobre si è tenuto a Parigi il “Congrès des strategies commerciales” realizzato da LSA, soggetto di riferimento in Francia che organizza conferenze, eventi, corsi di formazioni e momenti di networking che aiutino gli attori del settore dei beni di consumo a scoprire e approfondire le notizie e tendenze per migliorare le proprie strategie di business.
L'evento è stato un'importante occasione per aziende, professionisti e decision-maker del settore retail per analizzare e discutere gli scenari socio-economici, i trend e le dinamiche di mercato che possono avere un forte impatto sulle aziende di beni di consumo.
Durante il congresso, Christophe Doukhi-de Boissoudy, Direttore generale di Novamont France, e Isabelle Kaiffer di Nielsen France sono intervenuti per presentare i risultati della ricerca "Sacchetti frutta e verdura in Francia e prospettive sostenibili" realizzata da Nielsen per Novamont.
Christophe Doukhi-de Boissoudy ha illustrato il modello di bioeconomia circolare di Novamont, sottolineando in particolare come i prodotti realizzati dal Gruppo siano concepiti per risolvere specifici problemi ambientali connessi alla qualità di acqua e suolo. Ha poi ricordato i settori in cui la biodegradabilità e la compostabilità rappresentano un vero valore aggiunto, ad esempio l’agricoltura, la cosmetica, il foodservice e il packaging alimentare, e citato alcune importanti collaborazioni e casi studi di successo.
Isabelle Kaiffer ha poi presentato i principali risultati emersi dallo studio Nielsen. Dalla ricerca risulta chiara la volontà dei consumatori francesi di combattere, attraverso i propri acquisti, l’inquinamento. Gli intervistati sono infatti convinti che per poter contrastare tale problematica sia necessario ridurre la quantità di rifiuti prodotti e differenziarli in modo corretto. Inoltre, 9 intervistati su 10 pensano che occorra incoraggiare l’uso di materiali alternativi alla plastica da parte delle aziende.
3 intervistati su 4 ritengono che la raccolta differenziata sia fondamentale per la salvaguardia dell'ambiente. La maggior parte degli intervistati è convinto che la raccolta differenziata dei rifiuti organici debba essere obbligatoria, con ben il 70% che si è espresso a favore di una legge che ne introduca l'obbligo.
Lo studio mette poi in luce come ad oggi 1 francese su 3 usi sacchetti compostabili per la raccolta differenziata degli scarti alimentari.
Si rileva infine come i consumatori francesi apprezzino i vantaggi e le specificità dei sacchetti bio-based e compostabili: in particolare sostengono abbiano prestazioni migliori dal punto di vista tecnico ed ecologico rispetto ad altre alternative, fatta eccezione per la facilità di apertura.
Scarica la presentazione per approfondire i principali dati (versione in francese).
L'evento è stato un'importante occasione per aziende, professionisti e decision-maker del settore retail per analizzare e discutere gli scenari socio-economici, i trend e le dinamiche di mercato che possono avere un forte impatto sulle aziende di beni di consumo.
Durante il congresso, Christophe Doukhi-de Boissoudy, Direttore generale di Novamont France, e Isabelle Kaiffer di Nielsen France sono intervenuti per presentare i risultati della ricerca "Sacchetti frutta e verdura in Francia e prospettive sostenibili" realizzata da Nielsen per Novamont.
Christophe Doukhi-de Boissoudy ha illustrato il modello di bioeconomia circolare di Novamont, sottolineando in particolare come i prodotti realizzati dal Gruppo siano concepiti per risolvere specifici problemi ambientali connessi alla qualità di acqua e suolo. Ha poi ricordato i settori in cui la biodegradabilità e la compostabilità rappresentano un vero valore aggiunto, ad esempio l’agricoltura, la cosmetica, il foodservice e il packaging alimentare, e citato alcune importanti collaborazioni e casi studi di successo.
Isabelle Kaiffer ha poi presentato i principali risultati emersi dallo studio Nielsen. Dalla ricerca risulta chiara la volontà dei consumatori francesi di combattere, attraverso i propri acquisti, l’inquinamento. Gli intervistati sono infatti convinti che per poter contrastare tale problematica sia necessario ridurre la quantità di rifiuti prodotti e differenziarli in modo corretto. Inoltre, 9 intervistati su 10 pensano che occorra incoraggiare l’uso di materiali alternativi alla plastica da parte delle aziende.
3 intervistati su 4 ritengono che la raccolta differenziata sia fondamentale per la salvaguardia dell'ambiente. La maggior parte degli intervistati è convinto che la raccolta differenziata dei rifiuti organici debba essere obbligatoria, con ben il 70% che si è espresso a favore di una legge che ne introduca l'obbligo.
Lo studio mette poi in luce come ad oggi 1 francese su 3 usi sacchetti compostabili per la raccolta differenziata degli scarti alimentari.
Si rileva infine come i consumatori francesi apprezzino i vantaggi e le specificità dei sacchetti bio-based e compostabili: in particolare sostengono abbiano prestazioni migliori dal punto di vista tecnico ed ecologico rispetto ad altre alternative, fatta eccezione per la facilità di apertura.
Scarica la presentazione per approfondire i principali dati (versione in francese).
Sacs fruits et légumes et perspectives durables |