Le sinergie tra industria bio-based e agricoltura: Luigi Capuzzi ospite al webinar di SCAR e BBI JU
Il 29 giugno si è tenuto online il webinar "Integrating the agricultural primary sector in the sustainable bio-based economy”, organizzato da SCAR BSW, il gruppo di lavoro strategico sulla bioeconomia nell'ambito del Comitato permanente per la ricerca agricola, e da BBI JU SRG, organo consultivo della Bio-based Industries Joint Undertaking formato da rappresentanti nazionali.
Durante il webinar, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di discutere ostacoli e benefici di una migliore integrazione del settore primario con l’industria bio-based, anche attraverso alcuni casi studio.
Tra i relatori anche Luigi Capuzzi, Direttore Ricerca e Sviluppo Novamont, intervenuto nella sessione "Best practices on the participation of primary producers in bio-based projects".
Capuzzi ha illustrato il caso studio di FIRST2RUN, il primo progetto flagship coordinato da Novamont e finanziato dalla BBI JU, come esempio di successo di collaborazione con il settore primario, sia per la coltivazione di colture oleaginose volte a rivitalizzare i territori e ad offrire opportunità di diversificazione delle attività degli agricoltori tradizionali, sia per la validazione e l'applicazione sul campo di bioprodotti a basso impatto.
Ha inoltre ricordato la partnership di lunga data tra Novamont e Coldiretti, la più grande organizzazione agricola italiana ed europea, per creare un nuovo modello di cooperazione in grado di introdurre innovazione e rigenerazione sia nell’industria e in agricoltura.
Un video-messaggio di Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti Piemonte, ha poi evidenziato come questa collaborazione abbia portato allo sviluppo di nuovi modelli di business radicati nei territori regionali, secondo un approccio “win-win” per i due settori.
Scopri di più su First2Run sul sito del progetto.
Guarda il video-messaggio di Coldiretti Piemonte disponibile sul sito BBI JU (lingua inglese).
Durante il webinar, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di discutere ostacoli e benefici di una migliore integrazione del settore primario con l’industria bio-based, anche attraverso alcuni casi studio.
Tra i relatori anche Luigi Capuzzi, Direttore Ricerca e Sviluppo Novamont, intervenuto nella sessione "Best practices on the participation of primary producers in bio-based projects".
Capuzzi ha illustrato il caso studio di FIRST2RUN, il primo progetto flagship coordinato da Novamont e finanziato dalla BBI JU, come esempio di successo di collaborazione con il settore primario, sia per la coltivazione di colture oleaginose volte a rivitalizzare i territori e ad offrire opportunità di diversificazione delle attività degli agricoltori tradizionali, sia per la validazione e l'applicazione sul campo di bioprodotti a basso impatto.
Ha inoltre ricordato la partnership di lunga data tra Novamont e Coldiretti, la più grande organizzazione agricola italiana ed europea, per creare un nuovo modello di cooperazione in grado di introdurre innovazione e rigenerazione sia nell’industria e in agricoltura.
Un video-messaggio di Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti Piemonte, ha poi evidenziato come questa collaborazione abbia portato allo sviluppo di nuovi modelli di business radicati nei territori regionali, secondo un approccio “win-win” per i due settori.
Scopri di più su First2Run sul sito del progetto.
Guarda il video-messaggio di Coldiretti Piemonte disponibile sul sito BBI JU (lingua inglese).