Il “caso studio” Mater-Biopolymer ad IFIB 2020

Dal 1 al 2 ottobre, nell’ambito degli 80 appuntamenti della Biotech Week 2020, si è tenuta la decima edizione di IFIB, la due giorni organizzata da Assobiotec-Federchimica, dal Cluster Nazionale della Chimica Verde SPRING e da Innovhub-SSI con la collaborazione, quest’anno, di Regione Lazio, Lazio Innova, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio.
 
La manifestazione si è confermata una delle iniziative di punta, a livello globale, dedicata interamente alla bioeconomia, all’interno della quale sono state presentate ricerche scientifiche e industriali in grado di favorire una crescita economica sostenibile, rispondendo, grazie alle biotecnologie, alle sfide che pone il nuovo millennio: ricerca e potenziamento di fonti energetiche sostenibili, aumento della popolazione mondiale e cambiamenti climatici.
 
Giulia Gregori, Responsabile Pianificazione Strategica e Comunicazione Istituzionale di Novamont, il 1 ottobre ha preso parte alla sessione dedicata all’industria biobased, in cui ha presentato il modello Novamont di bioeconomia circolare ed il caso studio di Mater-Biopolymer, l'azienda del gruppo dedicata alla produzione di Origo-Bi, biopoliesteri biodegradabili di origine rinnovabile, e di Mater-Bi, l’innovativa famiglia di bioplastiche nata dalla ricerca Novamont. Mater-Biopolymer è il risultato della riconversione di un impianto dedicato alla produzione di PET. Grazie alle innovative tecnologie e know-how di Novamont, le varie sezioni sono state rigenerate per consentire l'utilizzo di materie prime rinnovabili e l'implementazione di un processo altamente efficiente e a basse emissioni.