Cresco Award: il progetto RePopp riceve il premio “Separare fa la differenza”
Il 24 ottobre, presso la Fiera di Rimini, il Progetto valorizzazione organico Porta Palazzo –RePopp- promosso da Novamont, Comune di Torino, Associazione Eco dalle Città, Amiat – Gruppo Iren e Università di Scienze Gastronomiche, ha ricevuto il premio “Separare fa la differenza” come il miglior progetto in termini di minimizzazione, recupero e incremento della raccolta differenziata, in particolar modo quella della frazione organica, all’interno dei mercati ortofrutticoli cittadini.
Il riconoscimento si inserisce nell’ambito del Cresco Award – Città sostenibili, la premiazione dei migliori Comuni Italiani realizzata con il supporto di Fondazione Italiana Accenture e Gfk e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Commissione Europea.
Il progetto RePopp nasce nel 2016 con l’obiettivo di avviare un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti organici e dei prodotti ortofrutticoli ancora valorizzabili nel mercato alimentare più grande e culturalmente diversificato della città di Torino, attraverso attività di sensibilizzazione ed educazione alla raccolta differenziata dell’organico, di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari, di formazione civica e ambientale dei richiedenti asilo e di animazione sui temi dello spreco alimentare.
Ogni settimana, dal lunedì al sabato, le “Sentinelle dei Rifiuti”, insieme ad alcuni volontari richiedenti asilo, recuperano le eccedenze alimentari presso i banchi degli ambulanti del mercato, per poi redistribuirle ai bisognosi attraverso l’uso di cassette per l’ortofrutta riempite con un mix di cibo volto a soddisfare, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo-nutrizionale, il fabbisogno di una famiglia per due giorni.
Grazie a RePopp, dall’inizio del 2018 sono stati recuperati 50.170 kg di cibo ancora edibile. Novamont ha aderito al progetto sin dall’inizio attraverso attività di diffusione di buone pratiche e la distribuzione presso i banchi alimentari di trespoli con sacchi in Mater-Bi per la raccolta differenziata dell’organico.