Catia Bastioli tra gli speaker della tavola rotonda sulla bioeconomia circolare ospitata dal Principe del Galles
La necessità di reagire alla crisi COVID-19 è un'opportunità unica per trasformare la nostra economia e spingere il cambiamento di cui la nostra società ha bisogno per creare un futuro sostenibile.
Lo scorso 4 giugno il Principe di Galles ha convocato una tavola rotonda sull’economia circolare per discutere di come farlo: non solo attraverso misure per la ripresa economica, ma progettando azioni trasformative per stimolare innovazioni mirate, attrarre investimenti e ripensare modelli di business e mercati.
Catia Bastioli, Amministratore Delegato di Novamont, è stata invitata insieme ad altre figure di spicco della scienza, della finanza e dell'industria per discutere di come la bioeconomia circolare possa offrire soluzioni rivoluzionarie e sia cruciale per favorire la transizione verso un'economia a emissioni zero, rinnovabile e inclusiva.
La bioeconomia circolare utilizza materie prime di origine naturale per trasformare e gestire in modo olistico la terra, il cibo, la salute e l’industria, con l'obiettivo di raggiungere un benessere sostenibile. Le ultime scoperte scientifiche e le tecnologie più innovative sono state raccolte in un piano d'azione in 10 punti “10-Point Action Plan to catalyse a circular bioeconomy of wellbeing”, coordinato dal direttore dell'Istituto Europeo delle Foreste Marc Palahí.
Il piano d'azione servirà da documento guida per una nuova alleanza sulla bioeconomia circolare, che sarà istituita dal Principe di Galles nell'ambito della Sustainable Markets Initiative.