NOVAMONT parteciperà con diverse iniziative al dibattito sui temi ambientali e sui cambiamenti climatici nell’ambito del G7 Ambiente a Bologna

  sabato 10 giugno 2017

Condividi

NOVAMONT parteciperà con diverse iniziative al dibattito sui temi ambientali e sui cambiamenti climatici nell’ambito del G7 Ambiente a Bologna

Il 10 giugno, nel contesto del G7 Ambiente di Bologna, NOVAMONT organizza, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente italiano e con il corrispondente ministero francese, il convegno “The International Coalition Stop Plastic Waste - A bioeconomy cultural revolution to save the oceans”.
 
L’iniziativa si propone di fare il quadro sulle politiche di riduzione dell'inquinamento marino prodotto dai rifiuti di plastica e sulle attività della "Stop Plastic Waste Coalition”, lanciata alla Cop22 di Marrakech.

La Coalizione riunisce le amministrazioni locali e i governi nazionali di 12 Paesi: Italia, Francia, Marocco, Cile, Principato di Monaco, Mauritius, Svezia, Bangladesh, Australia, Senegal, Croazia e Paesi Bassi. I partecipanti si impegnano a promuovere, in modo coerente con gli strumenti e le politiche internazionali già esistenti, la riduzione dell’inquinamento da plastica degli oceani e in particolare dei sacchetti monouso.

Catia Bastioli, Amministratore Delegato di NOVAMONT, interverrà al convegno accanto a Gian Luca Galletti - Ministro dell’Ambiente, Baptiste Legay - Vicedirettore della Direzione Generale per la Prevenzione dei Rischi, Marcelo Mena Carrasco - Ministro dell’Ambiente del Cile, Vincent Biruta - Ministro dell’Ambiente del Ruanda, Habib N. El Habr - Direttore regionale per l'Asia Occidentale del Programma Onu per l'Ambiente (UNEP), Rossella Muroni - Presidente di Legambiente, Mariano Grillo - direttore generale Rifiuti e Inquinamento del ministero dell'Ambiente italiano, Fabio Fava - Professore dell’Università di Bologna, Francois Galgani – Professore presso Ifremer (Istituto di ricerca marina francese), Delphine Levì-Alvares - Policy officer di Zero Waste Europe, John Persenda - Amministratore Delegato di Sphere Group.
 
Bastioli illustrerà come l’implementazione della raccolta differenziata e il riciclo organico delle plastiche biodegradabili possano contribuire in maniera significativa a contenere la formazione dei rifiuti ed evitarne la dispersione in mare. In Italia la sinergia tra il settore delle bioplastiche con i sistemi virtuosi di raccolta differenziata e l’industria del compost ha consentito l’affermarsi di un nuovo modello di bioeconomia che ha dimostrato di generare ricaduti positive in termini di preservazione del capitale naturale e di creazione di posti di lavoro.

Sarà possibile seguire l’evento “Stop Plastic Waste - A bioeconomy cultural revolution to save the oceans” in streaming sul sito www.novamont.com e sulla pagina Facebook di Novamont.

Domenica 11 giugno Catia Bastioli parteciperà inoltre all'evento satellite “Firms for Sustainable Development”.  I vertici delle principali aziende dei Paesi del G7 si confronteranno per definire come le imprese possano favorire la transizione verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Oltre a presentare l’esperienza NOVAMONT, Catia Bastioli, in qualità di rapporteur, aprirà l’evento e ne riporterà le conclusioni ai Ministri dell’Ambiente dei Paesi del G7 nel corso del vertice del 12 giugno.